INTRODUZIONE
Il lavoro che segue nasce dall’intento di poter fornire un supporto in chiave olistica-naturopatica alle famiglie che si trovano ad affrontare il tema dell’ADHD.
Ad oggi si stima che nel mondo il 5,3% della popolazione presenti una diagnosi da ADHD.
In Italia i dati parlano del 3 - 4% che corrisponde a circa 270.000 – 360.000 bambini.
Purtroppo, secondo l’American Academy of Pediatrics (AAP) bambini molto piccoli di età compresa tra i 2 e i 5 anni dovrebbero intraprendere unicamente la terapia comportamentale, ma, pare che circa la metà di essi assuma anche farmaci e che 1 su 4 venga trattato esclusivamente con essi.
Per quanto riguarda i bambini tra i 4 e i 5 anni di età pare che solo la metà abbia ricevuto la terapia comportamentale anche se risulta essere il trattamento raccomandato.
Dai 6 anni in su le terapie comprendono sia l’uso di farmaci che la terapia comportamentale.
I farmaci che vengono assunti non sono però privi di effetti collaterali.
Il farmaco di prima scelta è il METILFENIDATO, uno stimolante del sistema nervoso centrale, influenza i livelli delle sostanze che portano all’iperattività e che controllano gli impulsi sia nel cervello che nei nervi.
Gli effetti collaterali del suddetto farmaco possono essere anche gravi ed, in aggiunta, può dare dipendenza.
Da prassi il farmaco viene somministrato a soggetti compresi tra i 6 e i 18 anni.
Questi gli effetti collaterali:
• Nervosismo o irritabilità
• Insonnia
• Perdita dell’appetito
• Nausea o mal di stomaco
• Mal di testa
I sintomi gravi riguardano:
• Dolori al petto, difficoltà respiratorie, sensazione di svenimento
• Allucinazioni
• Nuovi problemi comportamentali
• Aggressività
• Paranoie
• Convulsioni
• Intorpidimento, dolore, sensazione di freddo, ferite sospette o cambiamenti del colore della pelle
• Tic
• Problemi di vista
• Erezione dolorose o che durano più di 4 ore
• Dolori o sensibilità muscolare o debolezza insolita, soprattutto se associati a febbre, stanchezza e urine scure
• Nei bambini, problemi di crescita
Da qui nasce la volontà di ricercare alternative naturali per il benessere di questi bambini, con la consapevolezza che non è nel potere del naturopata sospendere farmaci a nessuno, ma di portare conoscenza e libertà di scelta.
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L'AROMATERAPIA
Le essenze "parlano" direttamente con il nostro sistema limbico, la parte più antica del nostro sistema nervoso centrale, agendo sulla nostra parte emozionale. Gli oli essenziali sono in grado di stimolare la memoria, la concentrazione , l'attenzione, alleviare lo stress, sostenere lo sforzo, disperdere pensieri negativi, possono inoltre regolare le funzioni neurovegetative. In sostanza gli oli essenziali hanno la capacità di agire su tre piani: fisico, psichico e vibrazionale. Queste le tecniche di utilizzo per i soggetti in questione:
• La diffusione ambientale: 2-6 gocce nel diffusore ambientale per 20 minuti due volte al giorno.
• Massaggi aromatici ai piedi: diluendo gli oli essenziali al 0,5-1% in olio di mandorle o jojoba.
• Bagni aromatici: 2-8 gocce emulsionate in miele o jojoba. Questa tecnica è molto indicata alla sera
Arancio Dolce: La sua parola chiave è risveglio. A livello di sistema nervoso è un riequilibrante, un antidepressivo, porta gioia, sorriso ottimismo, ordina, orienta e risveglia i talenti, lavora sull’emisfero destro, la parte emotiva. E’ un calmante, un sedativo, contrasta il senso di insoddisfazione, dona conforto e amore. È fotosensibilizzante.
Camomilla Blu: La sua parola chiave è calma, è rilassante, facilita la comunicazione, è un rimedio per l’intolleranza. Distende il sistema nervoso calmando le emozioni e permette di vedere la verità. Risolve problematiche fisiche portate dalla rabbia e dalla agitazione. Induce al perdono, calma pensieri e energie vorticanti.
Lavanda Vera: La “fata blu”, la sua parola chiave è aiuto. E’ un olio essenziale calmante e sedativo per il sistema nervoso, utile anche in caso di insonnia.
E’ sicuro, può essere usato anche su bambini molto piccoli, come una mamma parla di gentilezza, accoglienza, perdono. La lavanda ci aiuta all’accettazione di noi stessi, degli altri della realtà e della nostra posizione nel mondo e degli accadimenti. Agisce sulla rabbia, l’irritabilità, la collera e il nervosismo. Aiuta a controllare le emozioni, ad imparare dagli errori. E’ un forte equilibrante, ideale per il bambino che non riesce a stare fermo, lo aiuta portando pace nei momenti di squilibrio emozionale, quando è esposto a troppi stimoli, lo aiuta ad affrontare con più serenità le situazioni. Utile nei problemi di sonno, l’agitazione motoria che può compromettere il riposo.
Limone: La sua parola chiave è attivare, stimola e attiva la concentrazione e infonde fiducia in se stessi, rimuove i blocchi mentali stimola l’emisfero sinistro, da la spinta a partire, riduce gli errori, aiuta a memorizzare, attiva l’ippocampo, è un’antistress e un modulatore di serotonina e dopamina.
Mandarino: La parola chiave dell’olio essenziale di mandarino è abbraccio e porta con se un messaggio di pace e distensione, l’abbraccio è quello spazio di confort, sicurezza; il mandarino si occupa del bambino interiore. Lavora sulla irritabilità e il nervosismo, le paure. E’ indicato nell’adolescente inquieto e nel bambino che sembra non ascoltare quando gli si parla. Tratta l’ansia, l’insonnia e la depressione che possono essere vissute dal bambino che non si sente accettato e si sente vittima delle situazioni. Utile nei casi di sovreccitamento e tensione, si usa nei momenti destabilizzanti magari per qualche cambiamento: nascita di un fratello cambio di casa, inizio della scuola, separazione dei genitori. Apprezzabile nei lavori di gruppo perché stimola la collaborazione abbandonando la competizione, aiuta a stabilire relazioni con gli altri. E’ un antidoto per i traumi, la paura e gli incubi.
Mirto: La sua parola chiave è purezza, purifica i pensieri e la mente elimina la sensazione di sporco e inadeguatezza, apre all’amore, rimuove i sensi di colpa e la sofferenza autoindotta. Lavora sull’intolleranza, la rabbia repressa. Va molto bene per i bambini che scattano facilmente e senza motivo, che rispondono prima che sia terminata la domanda e non rispettano i tempi di conversazione. Nei bambini sempre tesi che attaccano gli altri, nei problemi di autostima e affermazione di sé.
Aiuta nelle crisi depressive per gli insuccessi scolastici, nel senso di inferiorità intellettiva. Apre all’amore e alla cura verso se stessi , l’amore porta alla compassione e alla gentilezza.
Eucalipto Smithii: La sua parola chiave è freddo, aiuta nella concentrazione e nell’attenzione, nell’ipersensibilità verso gli stimoli esterni, libera la mente dai troppi pensieri. Utile al bambino che non mantiene l’attenzione sui dettagli, che compie errori di disattenzione, approssimativo, che fatica nell’organizzazione, che cerca di eludere ai compiti e dimentica le cose.
Vetiver: La sua parola chiave è ancora. È un antidoto all’agitazione, all’ansia, utile per affrontare prove che destabilizzano. Aiuta le persone che hanno paura di essere sradicate e di perdere il collegamento con la terra, aiuta i soggetti troppo sensibili alle influenze dell’ambiente, favorisce la calma che serve a ottenere le risposte, facilita la connessione con la memoria e con tutto quello che è stato archiviato. Utile a chi vive troppo nei sogni, nella fantasia, distratti e incapaci di affrontare la realtà. Aiuta in caso di ossessione, rabbia irritabilità. Aiuta a radicare le idee e le aiuta a sbocciare.
Ricette per l’insonnia nel bambino
In applicazione:
• frizionare 1 goccia di lavanda vera puro sulla pianta dei piedi
• mescolare 10 gocce di neroli, 20 gocce di mandarino in 10 ml di olio vegetale di mandorle dolci o crema neutra per massaggio sul corpo
in diffusione:
• mescolare 3 parti di mandarino, 5 parti di lavanda vera e mettere 10 gocce della miscela in un diffusore per essenze la sera, prima di andare a dormire.
Estratto dalla mia tesi: "analisi olistica e sostegno naturopatico del bambino disattento ed iperattivo"
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